T.Bazarbaev ha espresso l'interesse della parte kirghisa a condurre ricerche archeologiche congiunte con la parte italiana.

F.Troletti ha sottolineato che il Kirghizistan è ricco di monumenti storici di arte rupestre risalenti al secondo millennio a.C., e ha osservato che studi recenti dimostrano la loro presenza più antica. Ha espresso la disponibilità del Centro CCSR a invitare in Italia ricercatori e studenti kirghisi per avviare una collaborazione scientifica.

Contemporaneamente, il 28 novembre si è tenuto un incontro con A.Bonomelli, presidente dell'Unione amministrativa dei comuni montani della provincia di Brescia - "Comunità Montana di Valle Camonica".

Durante l'incontro T.Bazarbaev ha informato i partecipanti che la Repubblica del Kirghizistan presta particolare attenzione alle questioni dello sviluppo sostenibile delle montagne e ha sottolineato che su sua iniziativa è stata adottata la risoluzione della 75a sessione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite "La natura non conosce confini: la cooperazione transfrontaliera come fattore chiave per la conservazione, il ripristino e l'uso sostenibile della biodiversità" che dichiara il 2022 "Anno internazionale dello sviluppo sostenibile delle montagne". Allo stesso tempo ha informato che il 22 novembre 2022 il Secondo Comitato dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato la risoluzione sullo "Sviluppo sostenibile delle montagne", promossa congiuntamente da Kirghizistan e Italia.

Allo stesso tempo, T.Bazarbaev ha fornito informazioni sul progetto nazionale "One Village - One Product", in corso di attuazione in Kirghizistan per migliorare la situazione socio-economica delle regioni.

S.Bonomelli ha sottolineato che l'Unione Montana di Valle Camonica è pronta a sviluppare la cooperazione internazionale con il Kirghizistan e a scambiare esperienze sullo sviluppo socio-economico delle regioni montane, sul modello di gestione, sull'attuazione dei piani e sugli obiettivi istituzionali.